CATANIA - Prima trasferta e prima battuta d'arresto per il Nuoto 2000 Napoli che si vede superare proprio sul finale dai padroni di casa della Triscelon Etna Catania e rimediare un 13-11 che lascia molto l'amaro in bocca. L'avvio di gara vede i padroni di casa partire subito con il piede giusto e si portano avanti 4-2, ma la formazione guidata da Paolo Iacovelli non si nasconde e con grande determinazione riesce a ristabilire la parità con i gol di Barberisi e Barbato prima del termine della prima frazione di gioco. L'Etna Catania risponde con autorevolezza e si riporta avanti di due lunghezze, ma qui arriva il primo break di marca napoletana. Con un parziale di 0-5, il Nuoto 2000 Napoli ribalta completamente il risultato con ben 3 gol di Ruocco, in appena due minuti, Vitullo e infine ancora Barberisi con una realizzazione dai 5m, per il 6-9 con cui si va all'intervallo lungo. La partita sembra aver preso una piega favorevole agli ospiti, ma la reazione degli etnei dimostra che le armi non saranno deposte anzitempo. Ciononostante la retroguardia guidata da Abbate riesce a contenere la controffensiva avversaria e a mantenere un divario di due reti che potrebbe dare ancora fiducia ai ragazzi oggi in acqua con la calottina blu. Nel quarto e ultimo tempo si riparte quindi con il punteggio di 9-11 in favore della squadra ospite e una gestione oculata del pallone e del gioco permetterebbe di portare a casa un risultato molto importante, ma improvvisamente qualcosa cambia e quella che era una buona percentuale realizzativa in superiorità numerica fino al terzo tempo, nel quarto inspiegabilmente si azzera. Questo aspetto tecnico e statistico insieme alla tenacia dei padroni di casa trasformano un potenziale successo in una batosta alquanto amara per com'è maturata. Gli etnei non fanno sconti e ribaltano completamente il risultato e si portano meritatamente tre punti a casa e la vetta della classifica. Al Nuoto 2000 Napoli non resta che leccarsi le ferite e ripartire subito senza farsi abbattere da un passo falso rimediato su un campo difficile dove non sarà facile per nessuno strappare punti.