(1-3; 4-2; 0-2; 4-1)

WP PALERMO: Palermo; Verdes; Pettonati 1; Migliaccio 3; Piscitello; La Mantia; Bogni 2; Cardoni 2; Rotolo; Mattarella 1; Raimondo; Fabiano; Riccobono. All. P. Malara

NUOTO 2000: Fuorto; Briganti; Paglietta 2; Ruocco 2; ; Di Martire; Cacace; Amato; Lucarelli 1; Nina; Di Costanzo 3; Barbato F.; Barbato A. All. E. Scognamiglio

PALERMO - Partita dalle mille emozioni e dalle mille polemiche quella giocata a Palermo dall'AC Group Nuoto 2000 contro la Waterpolo Palermo. La squadra napoletana è scesa in acqua con la voglia di giocare una bella pallanuoto e con la leggerezza di chi sa che sta facendo un bellissimo campionato, di contro la squadra siciliana, complice anche il passo falso della partita di andata, era visibilmente nervosa perchè un risultato negativo l'avrebbe quasi sicuramente estromessa virtualmente dalla lotta per i play-off. I napoletani partono subito forte con un break di 0-3 che fa tremare i padroni di casa, che però riescono a non far scappare gli avversari e a ricucire lo strappo nel secondo tempo e a portarsi addirittura avanti grazie ad un parziale di 5-0. L'AC Group Nuoto 2000 però continua a fare la sua onesta partita e grazie ad un controbreak di 0-4 ribalta nuovamente il punteggio e si porta avanti 5-7 quando siamo all'ultimo intervallo. Qui la svolta del match, il metro di giudizio arbitrale cambia radicalmente e questo innervosisce visibilmente i giocatori ospiti e la panchina. Tra fischi ritenuti discutibili, fischi mancati ed errori tecnici si materializza la rimonta definitiva della Waterpolo Palermo che riesce a sfruttare le occasioni a sua disposizione per sigillare l'incontro sul 9-8 che regala 3 punti fondamentali ai siciliani nella corsa alla promozione. All'AC Group Nuoto 2000 non basta una prestazione superlativa del portiere Pasquale Fuorto che para veramente qualsiasi conclusione sia alla sua portata e non, soprattutto nell'uno contro zero e contribuisce a mantenere il 100% di efficacia dell'uomo in meno fino al quarto tempo. Oltre al bravissimo portiere, nota di merito anche per il capitano Di Costanzo, autore di una tripletta.