(4-4; 2-1; 2-1; 2-4)
NUOTO 2000: Fuorto; Briganti; Paglietta; Ruocco 5; Di Martire; Cacace; Maglitto; Lucarelli; Nina 1; Di Costanzo 2; Barbato F. 2; Barbato A. All. Scognamiglio (Sup. Num 5/17 + Rig. 2/2)

POL. ACESE: Vittoria; Leonardi; Abela 4; Strano; Labisi; Privitera 1; Forzese 2; Cristaudo; Torrisi 1; Barranco; Greco; Basile 2; Ursino, All. Barranco (Sup. Num. 4/13 + Rig. 1/1)

Arbitro: Mazzoccoli

NAPOLI - Sfiora il colpaccio l'AC Group Nuoto 2000 contro la capolista Polisportiva Acese che in seguito a questa frenata deve cedere il passo alla compagine calabrese della Rari Nantes L. Auditore che ora è sola in vetta alla classifica. Se la cava per il rotto della cuffia la Polisportiva Acese che raggiunge il pareggio solo nell'ultima metà della quarta frazione di gioco, complice anche l'espulsione per brutalità di Nina che costringe i napoletani a giocare il tempo residuo con l'uomo in meno. L'avvio di gara dell'AC Group Nuoto 2000 è di quelli che non ti aspetti al cospetto di avversario cosi quotato. Ruocco realizza due rigori che regalano ai napoletani il primo break, segue Di Costanzo che con un tiro dalla distanza beffa Vittoria, fa lo stesso ancora Ruocco che risponde al gol di Abela, prima che Torrisi e Forzese riportino in parità sul 4-4. Tra secondo e terzo tempo la squadra di Scognamiglio riesce a trovare la chiave per limitare le sortite offensive avversarie, soprattutto in fase di inferiorità numerica. A metà terzo tempo Ruocco si fa espellere, insieme al portiere Vittoria, per reciproche scorrettezze, ma questo non sembra creare problemi alla compagine napoletana che trova il gol con l'uomo in più prima con Barbato e poi con Nina. Anche Di Costanzo riesce ad andare in gol all'inizio del quarto tempo e a mantenere un vantaggio che sembra essere rassicurante, ma prima l'esclusione dello stesso mancino per raggiunto limite di falli e poi il suddetto fallo di Nina cambiano l'inerzia della partita. Sulla carta fare punti contro una squadra cosi attrezzata tecnicamente non era un'impresa ritenuta all'altezza dell'AC Group Nuoto 2000, ma visto l'andamento della partita forse qualche pizzico di rammarico resta per il risultato ottenuto. Tuttavia questo risultato non scombina i piani della formazione etnea che, grazie alla concomitante sconfitta della Waterpolo Palermo contro l'Ortigia Academy, riesce addirittura ad incrementare di una lunghezza il vantaggio sul terzo posto, che può quindi rivelarsi determinante per l'accesso ai playoff promozione. A dispetto dell'elevato numero di cartellini rossi sventolati dall'arbitro Mazzoccoli, la partita non è stata affatto cattiva, le squadre si sono affrontate a viso aperto e senza riserve, anche con un gioco maschio, ma senza mai cadere nella violenza. Ciononostante il direttore di gara ha ritenuto opportuno adottare un metro di giudizio molto rigido e scrupoloso, senza mai sorvolare su alcun episodio controverso. Un atteggiamento autorevole che gli ha permesso di gestire bene un incontro di alto livello tra due squadre che hanno giocato al massimo delle proprie potenzialità.